La realtà ebraica presente a Montalto sin dal XIV secolo accrebbe notevolmente intorno alla metà del XV secolo, grazie a numerosi gruppi provenienti da Spagna e Sicilia. Essi svilupparono attività commerciali fiorenti, legate alla lavorazione della seta, della lana, del cotone e all’arte della spezieria. Gli ebrei divennero abili tintori, tessitori, ricamatori, fabbri e anche maestri nell’arte scrittoria.
Gli ebrei montaltesi non furono esenti dal clima ostile presente nel Regno, tanto che i rapporti con le istituzioni locali andarono sempre peggiorando. Ben presto, infatti, iniziarono ad essere accusati di usura, a causa dell’attività di prestito da essi praticata. Furono costretti a pagare pesanti tributi, ad indossare un panno rosso sul petto per essere riconosciuti e infine a subire l’allontanamento provvisorio nel 1510 e quello definitivo nel 1540.
Il governanti aragonesi, scacciando gli Ebrei dal Regno, non solo commisero un grave atto di xenofobia, ma assestarono un colpo fatale all'economia della comunità montaltese.
I resti della Bottega degli Ebrei rappresentano una pietra miliare per la storia della Città di Montalto Uffugo.
The Jews’ shop
The Jewish reality present in Montalto since the fourteenth century, increased considerably around the mid-fifteenth century, thanks to numerous groups from Spain and Sicily. They developed flourishing businesses, linked to the processing of silk, wool, cotton and the art of the spice shop. The Jews became skilled dyers, weavers, embroiderers, smiths and even masters in the art of writing.
The Montaltese Jews were not exempt from the hostile climate in the Kingdom, so much so that relations with local institutions were getting worse and worse. Soon, in fact, they began to be accused of usury, due to the loan activity they practiced. They were forced to pay heavy taxes, to wear a red cloth on their chest in order to be recognized and finally to suffer temporary removal in 1510 and the final one in 1540.
The Aragonese rulers, expelling the Jews from the Kingdom, not only committed a serious act of xenophobia, but also dealt a fatal blow to the economy of the Montaltese community.
The remains of the Bottega degli Ebrei represents a milestone in the history of the City of Montalto Uffugo.
