Cambio di residenza - Visure e autocertificazioni - Certificati - Rettifica dati - Servizi per i cittadini europei
Cambio di residenza
Invia online la dichiarazione di cambio di residenza per te e per la tua famiglia anagrafica.
Che cos’è
Il cambio di residenza è il servizio che ti consente di inviare per te e per i componenti della tua famiglia anagrafica una dichiarazione al comune di competenza nei seguenti casi:
- hai cambiato abitazione nell’ambito dello stesso comune;
- hai cambiato residenza trasferendoti in un altro comune;
- sei rientrato in Italia dall’estero (se sei un cittadino italiano iscritto all’AIRE).
Per tutte le altre tipologie di richiesta, è necessario rivolgersi al comune di competenza.
Quando serve
In caso di trasferimento, devi tempestivamente inviare la dichiarazione al comune di competenza per comunicare i dati della nuova abitazione, i dati di coloro che già vi risiedono e i dati delle persone che si sono trasferite con te.
Come richiederlo
Accedendo al servizio nella tua area riservata, ti sarà chiesto di dichiarare se ti trasferisci in una nuova residenza o in una famiglia esistente.
Scegli il primo caso (nuova residenza) se:
- vai ad abitare in una casa dove non risiedono altre persone;
- nella casa dove ti trasferisci ci sono altre persone con cui non hai vincoli di parentela o affettivi (per esempio, un gruppo di studenti che dividono un appartamento).
Scegli il secondo caso (famiglia esistente) se, viceversa, nella nuova casa ci sono persone con le quali hai vincoli di parentela o affettivi (per esempio, una coppia di fidanzati).
Prima di inviare la richiesta, ti consigliamo di verificare attentamente i dati inseriti: dopo l’invio, infatti, non sarà possibile effettuare ulteriori modifiche, poiché la richiesta sarà gestita direttamente dagli operatori d’anagrafe del comune di competenza. Potrai seguire l’evoluzione della pratica nella tua area riservata; inoltre, qualora tu l’abbia indicata nel tuo profilo utente, sarai informato anche per email.
Visura e autocertificazioni
Richiedi online la consultazione dei dati anagrafici ed elettorali o le autocertificazioni sostitutive dei certificati.
Che cosa sono
La visura è la visualizzazione dei tuoi dati anagrafici ed elettorali registrati in ANPR, nella tua scheda individuale e nella scheda della tua famiglia anagrafica. Contiene i dati relativi a:
- nome e cognome;
- codice fiscale;
- data di nascita;
- carta d’identità;
- dati sullo stato civile e sulla famiglia anagrafica;
- residenza;
- dati elettorali.
L’autocertificazione è una dichiarazione che sostituisce i certificati o gli atti di notorietà. È prodotta e sottoscritta direttamente dall’interessato in quanto “proprietario” di quei dati. L’autocertificazione sostituisce i certificati senza che sia necessario presentare in seguito anche il certificato vero e proprio. Sono previsti alcuni casi, tuttavia, in cui un certificato non può essere sostituito da un’autocertificazione: per esempio, nei rapporti con l’autorità giudiziaria, nelle pratiche organizzative di un matrimonio o per atti da trasmettere all’estero.
Quando servono
Utilizza il servizio di visura per verificare che i dati presenti nell’ANPR siano corretti.
Con l’autocertificazione puoi dichiarare i dati relativi a:
- nascita;
- stato civile;
- cittadinanza;
- famiglia anagrafica;
- residenza;
- esistenza in vita.
Tramite i servizi dell’ANPR, puoi chiedere la stampa di un’autocertificazione singola oppure in forma “contestuale”, cioè riunendo diverse tipologie di dati in un unico documento.
Come richiederle
Accedi all’area riservata e seleziona il servizio di visura. Dalla stessa pagina puoi richiedere anche le autocertificazioni selezionando il pulsante “Stampa autocertificazione”.
Certificati
Il servizio rende disponibili online 17 tipologie di certificati anagrafici ed elettorali.
Che cosa sono
I certificati sono atti ufficiali che ti consentono di dimostrare precisi requisiti relativi alla tua persona o al tuo stato.
Sono disponibili 15 tipologie di certificati anagrafici:
- anagrafico di matrimonio;
- anagrafico di nascita;
- anagrafico di unione civile;
- di cittadinanza;
- di contratto di convivenza;
- di esistenza in vita;
- di residenza;
- di residenza AIRE;
- di residenza in convivenza;
- di stato civile;
- di stato di famiglia;
- di stato di famiglia AIRE;
- di stato di famiglia con rapporti di parentela;
- di stato di famiglia e di stato civile;
- di stato libero.
Sono disponibili, inoltre, 2 tipologie di certificati elettorali:
- di godimento dei diritti politici;
- di iscrizione nelle liste elettorali.
I certificati possono essere richiesti singolarmente oppure in forma contestuale, cioè riunendo diverse tipologie di dati in un unico certificato.
Ogni certificato viene prodotto in formato pdf non modificabile e riporta il logo del Ministero dell’interno e la dicitura “Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente”. Inoltre, contiene il QR code e il sigillo elettronico qualificato del Ministero dell’Interno, non visibile a occhio nudo, che ne garantiscono l’autenticità, l’integrità e il non ripudio.
Quando servono
I certificati anagrafici sono validi e utilizzabili solo nei rapporti tra privati.
Nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi, i certificati anagrafici sono sempre sostituiti dalle autocertificazioni. Questa distinzione non si applica ai certificati elettorali, che non possono essere sostituiti da autocertificazioni.
Come richiederli
Accedi all’area riservata e vai al servizio Certificati. Potrai selezionare in autonomia tutte le informazioni necessarie alla richiesta del certificato:
- per chi lo stai richiedendo: puoi richiedere un certificato anagrafico per te o per una persona che appartiene alla tua famiglia anagrafica, oppure un certificato elettorale solo per te;
- quale delle 15 tipologie di certificato anagrafico o delle 2 tipologie di certificato elettorale ti occorre, e se in forma singola o contestuale;
- per quale uso stai facendo la richiesta, cioè se rientri o meno in uno dei motivi di esenzione dal pagamento dell’imposta di bollo previsti dalla legge.
Nel caso in cui ti sia richiesto un certificato in bollo, per procedere al pagamento dell’imposta di 16 euro sarai reindirizzato su un portale dedicato. Terminata l’operazione di pagamento, potrai tornare al portale ANPR e ottenere il tuo certificato.
Rettifica dati
Il servizio è finalizzato a richiedere la rettifica di uno o più dati registrati nella tua scheda anagrafica in caso di semplice errore di digitazione o di errata trascrizione.
Che cos’è
Il servizio ti consente di inviare al tuo comune una richiesta di rettifica, cioè di correzione, di uno o più dati presenti nella tua scheda anagrafica: per esempio, un errore ortografico nell’indirizzo, oppure un CAP incompleto, oppure un nuovo indirizzo dopo un trasferimento.
Quando serve
Puoi richiedere la rettifica dati solo nel caso in cui dovessi riscontrare una discordanza dovuta a errori materiali o errate registrazioni rispetto a quanto riportato nei documenti in tuo possesso. Non è possibile utilizzare questo servizio per chiedere al comune il cambio di residenza. Per il cambio di residenza, utilizza il servizio specifico dell’ANPR.
Come richiederla
Accedi al servizio di richiesta di rettifica nella tua area riservata, scrivi il dato corretto nell’apposito campo, accanto a quello errato, quindi allega i documenti a supporto e invia la tua richiesta.
La richiesta di rettifica sarà lavorata direttamente dal tuo comune di competenza, pertanto le tempistiche di chiusura della pratica potrebbero variare. Potrai seguire ogni passaggio di stato della lavorazione nella tua area riservata; inoltre, qualora tu l’abbia indicata nel tuo profilo utente, sarai informato anche per email.
Servizi per cittadini europei
Trasferisci la tua residenza presso un comune italiano e iscriviti all’Anagrafe nazionale. Se sei già residente in un comune italiano, puoi richiedere l’iscrizione nelle liste elettorali. Se sei nato in Italia e hai il codice fiscale italiano, puoi richiedere il tuo certificato di nascita anche senza essere residente in Italia.
Trasferimento della residenza in Italia
A chi è rivolto
Cittadini europei che desiderino soggiornare in Italia per un periodo superiore a 3 mesi. Il servizio è disponibile anche per i familiari extra-UE di un cittadino europeo.
Che cos’è
Il servizio ti consente di trasferirti in un comune italiano e presentare una dichiarazione di residenza. A trasferimento completato, otterrai l’iscrizione anagrafica e potrai utilizzare i servizi dell’Anagrafe nazionale.
Cosa serve
Durante la compilazione della dichiarazione di residenza, ti sarà richiesto di fornire i dati personali riportati nei tuoi documenti. Prima di iniziare la dichiarazione, verifica di avere a portata di mano:
- carta d’identità, passaporto o documento valido per l’espatrio;
- codice fiscale italiano, se lo possiedi;
- dati anagrafici e codice fiscale di una persona della famiglia presso cui ti trasferisci;
- estremi catastali dell’immobile dove abiterai se sei il proprietario, estremi del contratto di locazione e carta d’identità del proprietario dell’immobile se non sei tu.
Altri documenti possono essere necessari in base ai casi specifici.
Se ti trasferisci per lavoro:
- documentazione che dimostri la tua qualità di lavoratore subordinato o autonomo.
Se ti trasferisci per studio e non sei lavoratore:
- documentazione che attesti la tua iscrizione presso un istituto di formazione;
- autodichiarazione del possesso di risorse economiche sufficienti per non ricorrere all’assistenza sociale dello Stato;
- copia di un’assicurazione sanitaria che copra i rischi sul territorio nazionale e valida per almeno un anno o per la durata del corso di studi (non è valida la Tessera europea di assicurazione malattia).
Se ti trasferisci senza essere lavoratore o studente:
- autodichiarazione del possesso di risorse economiche sufficienti per non ricorrere all’assistenza sociale dello Stato;
- copia di un’assicurazione sanitaria che copra i rischi sul territorio nazionale e valida per almeno un anno o per la durata del corso di studi (non è valida la Tessera europea di assicurazione malattia)
Se ti stai ricongiungendo con un familiare:
- certificato di matrimonio, se il ricongiungimento avviene tra coniugi;
- certificato di nascita con l’indicazione di paternità e maternità, se il ricongiungimento avviene tra figlio e genitore.
Come richiederlo
- Accedi ai servizi per cittadini europei e seleziona l’opzione “Voglio iniziare ora una dichiarazione di trasferimento”.
- Inserisci i tuoi dati anagrafici e il tuo indirizzo email.
- Scegli la tipologia di dichiarazione di trasferimento tra “Nuova residenza” e “Residenza in famiglia esistente”.
- Completa i tuoi dati personali.
- Inserisci i dati delle persone che si trasferiscono insieme a te, le informazioni relative alla residenza presso cui ti trasferisci e i dati dell’immobile dove abiterai.
- Allega i documenti richiesti. Puoi caricarli dal tuo dispositivo oppure, se già in possesso di una Pubblica Amministrazione europea, puoi utilizzare il sistema OOTS (Once Only Technical System) per recuperarli direttamente online e trasmetterli all’Anagrafe Nazionale.
- Se lo desideri, inserisci il tuo numero di telefono e la fascia di reperibilità per consentire la verifica della tua presenza nell’abitazione.
- Controlla il riepilogo e invia la dichiarazione.
Quanto costa
La dichiarazione di trasferimento in un comune italiano e la registrazione all’Anagrafe nazionale sono gratuite.
Tempi e scadenze
Una volta inviata, la dichiarazione viene gestita direttamente dagli operatori d’anagrafe del comune di competenza. I tempi di lavorazione possono variare in base ai singoli casi.
Ti ricordiamo che:
- non c’è un termine ultimo per l’iscrizione anagrafica;
- i cittadini europei e i loro familiari non incorrono in sanzioni pecuniarie o altre conseguenze per la mancata iscrizione anagrafica o per non avere con sé il proprio certificato di iscrizione anagrafica durante un controllo.
Che cosa ottieni
Una volta inviata la tua dichiarazione, puoi verificarne in ogni momento lo stato di avanzamento accedendo di nuovo al servizio e selezionando l’opzione “Ho una dichiarazione di trasferimento in corso”. Quando il comune a cui hai inviato la dichiarazione di trasferimento l’avrà accolta, riceverai una notifica via email.
Certificato di nascita
A chi è rivolto
Cittadini europei nati in Italia, in possesso del proprio codice fiscale italiano ma non più iscritti in anagrafe.
Che cos’è
Il certificato di nascita è il documento che attesta la nascita di una persona e ne specifica nome, cognome, data e luogo di nascita, numero dell’atto di nascita. Attraverso il servizio per cittadini europei messo a disposizione dall’Anagrafe nazionale, se sei nato in Italia ma non più iscritto in anagrafe, puoi richiedere il certificato al comune in cui hai risieduto direttamente online e senza che sia necessario iscriverti di nuovo all’Anagrafe nazionale: è sufficiente che tu sia in possesso del tuo codice fiscale italiano.
Che cosa serve
Il tuo codice fiscale italiano, di norma attribuito contestualmente alla registrazione della nascita.
Come richiederlo
- Accedi ai servizi per cittadini europei e seleziona “Richiedi il certificato di nascita”.
- Per utilizzare il servizio, è necessario inserire il tuo codice fiscale italiano.
- Seleziona l’uso per cui richiedi il certificato. Puoi richiederlo gratuitamente se l’uso rientra tra i motivi di esenzione previsti dalla legge.
- Nel caso in cui, invece, tu debba richiedere un certificato in bollo, per procedere al pagamento dell’imposta di 16,00 € sarai reindirizzato verso un portale dedicato.
- Terminata l’operazione di pagamento, potrai tornare sul portale dell’Anagrafe nazionale e ottenere il tuo certificato.
Quanto costa
L’emissione del certificato è gratuita se l’uso per cui lo richiedi rientra tra i motivi di esenzione previsti dalla legge. In tutti gli altri casi, è previsto il pagamento di un’imposta di bollo di 16,00 €.
Tempi e scadenze
L’emissione del certificato è immediata: una volta visualizzata l’anteprima, puoi scaricarlo o riceverlo via email. Il certificato sarà valido 3 mesi dalla data di emissione.
Che cosa ottieni
Ogni certificato viene prodotto in formato pdf non modificabile. Riporta il logo del Ministero dell’Interno e la dicitura “Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente”. Inoltre, contiene il QR code e il sigillo elettronico qualificato del Ministero dell’Interno, non visibile a occhio nudo, che ne garantiscono l’autenticità, l’integrità e l’accettazione.
Iscrizione nelle liste elettorali
A chi è rivolta
Cittadini di uno Stato dell’Unione europea residenti in Italia.
Che cos’è
L’iscrizione nelle liste elettorali del comune italiano dove risiedi ti consente di esercitare il diritto di voto in occasione delle elezioni comunali e circoscrizionali.
Che cosa serve
- Aver già ottenuto l’iscrizione all’Anagrafe nazionale a seguito del tuo trasferimento in Italia.
- Essere in possesso di un’identità digitale (SPID, CIE, CNS o eIDAS).
- Poter indicare un indirizzo di ultima residenza nel tuo Stato estero di origine.
- Se lo desideri, indicare un recapito telefonico al quale il comune possa contattarti in caso di necessità.
Come richiederla
- Accedi all’area riservata dell’Anagrafe nazionale con la tua identità digitale (SPID, CIE, CNS o eIDAS) e seleziona il servizio “Iscrizione nelle liste elettorali”.
- Inserisci una nuova richiesta. Ti ricordiamo che non è possibile iniziare un nuovo inserimento se sono presenti richieste ancora in lavorazione. Verifica i dati relativi alle tue generalità, alla cittadinanza e alla residenza in Italia presenti sulla tua scheda, quindi compila i “Dati aggiuntivi”, indicando un indirizzo di ultima residenza nel tuo Stato estero di origine e, se lo desideri, un recapito telefonico al quale il comune possa contattarti in caso di necessità.
- Verifica la correttezza dei dati presenti nel “Riepilogo” e invia la richiesta.
Quanto costa
L’iscrizione nelle liste elettorali è gratuita.
Tempi e scadenze
Dopo l’invio tramite il portale dell’Anagrafe nazionale, la richiesta viene gestita direttamente dall’ufficio elettorale del comune di competenza. Riceverai una notifica sullo stato di avanzamento della richiesta all’indirizzo email o al domicilio digitale indicati nel tuo profilo personale. I tempi di lavorazione possono variare in base ai singoli casi. Una volta approvata, l’iscrizione nelle liste elettorali non ha scadenza.
Che cosa ottieni
Se la richiesta di iscrizione nelle liste elettorali viene accolta, puoi consultare i tuoi dati elettorali direttamente nell’area riservata dell’Anagrafe nazionale.